Unità operative per il trattamento delle cerebrolesioni

Villa Verde in questa sezione accoglie tutte quelle persone che nel corso della loro vita sono state colpite da un danno cerebrale importante.

Reparto di Terapia Intensiva Gravi Cerebrolesioni Acquisite (T.I.G.C.A)

Il Nostro Reparto di Terapia Intensiva per Gravi Cerebrolesioni Acquisite (T.I.G.C.A.) dispone di 15 posti letto, attrezzati da un punto di vista tecnologico secondo i più avanzati standard richiesti per tipologia di paziente.
Sono di nostra competenza pazienti vittime di accidenti di natura cerebrovascolare, infettiva, infiammatoria e traumatica, coinvolgenti il sistema nervoso centrale. Tuttavia, la presenza di molteplici comorbidità associate incide sulla complessità dei quadri clinici trattati. Per questo motivo, disponiamo di un’equipe medica multidisciplinare, che si avvale delle specifiche competenze necessarie al trattamento di tale tipologia di pazienti.

Da un punto di vista prettamente medico, il paziente viene seguito costantemente nel proprio decorso clinico, sostenendo le funzioni vitali primarie e ripristinando, laddove possibile, le funzioni neurologiche inevitabilmente inficiate. In stretto rapporto con l’equipe medica, svolgono funzioni di cura, assistenza, igiene, monitoraggio e sostegno infermieri e operatori socio sanitari altamente qualificati. 

La caratteristica che, tuttavia, contraddistingue la nostra T.I.G.C.A. consiste nell’ accesso che quotidianamente offriamo ai pazienti a Terapie di Neuroriabilitazione in fase precocissima. Queste includono Fisiokinesioterapia ad alta Intensità e logopedia Intensiva. Si tratta di interventi intensivi mirati, somministrati fin dalle primissime fasi del ricovero, con l’obiettivo di recuperare armonicamente le funzioni perse.

A completare l’inquadramento diagnostico e nel facilitare la riappropriazione dei propri vissuti, spesso compromessi in questa tipologia di paziente, è attivo il Servizio di Psicologia clinica e Neuropsicologia.

Il contesto familiare dei pazienti non viene trascurato. Al contrario, i familiari dei nostri assistiti vengono seguiti costantemente nelle proprie necessità e “guidati” nelle pratiche amministrative da un disponibile servizio sociale.              

Il Reparto di T.I.G.C.A. accoglie pazienti critici in fase acuta provenienti da ospedali pugliesi e extra Regione.

Responsabile

megliola luigi

Dott. Gianluigi Megliola

Indirizzo email: gmegliola@villaverde.lecce.it
ambulatorio

Reparto di Neuroriabilitazione Intensiva (codice 75)

In stretta continuità con il reparto di T.I.G.C.A. opera il Reparto di Neuroriabilitazione (codice 75), anch’ esso dotato di 15 posti letto attrezzati.
Nel reparto di Neuroriabilitazione Intensiva vengono trattati pazienti con le medesime morbidità dei pazienti ricoverati nel reparto di T.I.G.C.A., ma che, a differenza di quest’ ultimi, abbiano raggiunto una stabilità clinica generale tale da far venire meno la necessità di competenze intensivistiche (fase sub-acuta). E’, tuttavia, strettamente necessario sottolineare che il paziente ricoverato nel reparto di Neuroriabilitazione Intensiva viene considerato a tutti gli effetti come un paziente fragile, a rischio acuzie della patologia di base e non solo. Proprio per questo motivo, anche da un punto di vista strutturale-organizzativo, il reparto di neuroriabilitazione intensiva è situato in stretta adiacenza al reparto di terapia intensiva.

riabilitazione

Inoltre, proprio per poter garantire una maggiore continuità del trattamento, l’attività assistenziale viene garantita dalla medesima equipe per entrambi i reparti.

Il reparto di neuroriabilitazione Intensiva accoglie non solo i pazienti, provenienti dal reparto T.I.G.C.A. della nostra struttura, che abbiano superato la fase acuta, ma anche pazienti, provenienti da altri ospedali, che abbiano necessità di proseguire un percorso di neuroriabilitazione ad elevata intensità in ambiente idoneo.

Responsabile

scarpello rocco

Dott. Rocco Scarpello

Indirizzo email: roccoscarpello@villaverde.lecce.it
L’onere della degenza in entrambi i Reparti è a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

Possono essere ricoverati presso il Reparto di Terapia Intensiva pazienti affetti da grave cerebrolesione. Le modalità di accesso sono disciplinate da specifiche disposizioni regionali secondo le quali la proposta di ricovero, formulata preferibilmente attraverso la scheda informativa allegata, viene inoltrata unicamente dai Medici delle Unità Operative di Rianimazione o delle Terapie Intensive di Ospedali pubblici o Casa di Cura accreditate, ovvero dai reparti per acuti di Neurologia, Neurochirurgia o Stroke Unit delle medesime strutture.

All’atto del trasferimento si richiede:

  1. relazione clinica dettagliata che contenga tra l’altro la diagnosi di trasferimento e, per i soggetti oggetto di referto, l’eventuale scioglimento della prognosi. Tale relazione clinica deve riportare la necessità di “trattamento neuroriabilitativo in Reparto di Terapia Intensiva”;

  2. di allegare referti relativi ad indagini neuroradiologiche, microbiologiche ed altre indagini effettuate, utili ad assicurare la massima continuità terapeutica.


Possono accedere al Reparto Di Neuroriabilitazione Intensiva (codice 75) pazienti che necessitino di trattamento neuroriabilitativo per gli esiti di una grave cerebrolesione, che abbia determinato un pregresso stato di coma, più o meno protratto e menomazioni sensomotorie, cognitive o comportamentali, che comportano una disabilità grave. Il ricovero, per disposizione normativa regionale, è subordinato alla valutazione da parte del Medico del Dipartimento di Riabilitazione o del Medico Fisiatra della Struttura proponente (U.O. per acuti, U.O. di Rianimazione, U.O. di Neurochirurgia), attraverso la compilazione della Scheda Proposta Percorso Riabilitativo Individuale (cfr. link). Per maggiore completezza si chiede ai Medici del Reparto proponente il ricovero anche la compilazione della scheda notizie in allegato.

All’atto del trasferimento si richiede:

  1. relazione clinica dettagliata che contenga tra l’altro la diagnosi di trasferimento e, per i soggetti oggetto di referto, l’eventuale scioglimento della prognosi. Tale relazione clinica deve riportare la necessità di “trattamento neuroriabilitativo in Reparto di Neuroriabilitazione cod. 75”;

  2. di allegare referti relativi ad indagini neuroradiologiche, microbiologiche ed altre indagini effettuate, utili ad assicurare la massima continuità terapeutica.

Le proposte di ricovero vengono inserite nell’apposito registro di attesa. Nella nostra struttura viene rispettato normalmente il criterio della cronologia della domanda, salvo casi eccezionali nei quali può darsi priorità al ricovero in funzione delle condizioni cliniche e dell’età del paziente in lista d’attesa.

La lista di attesa, sotto la responsabilità della Direzione Sanitaria, è gestita e custodita esclusivamente dal Medico Responsabile del Reparto cui i Medici della Struttura proponente il ricovero possono rivolgersi per avere notizie sui tempi di attesa.

Al momento del ricovero, trattandosi nella maggioranza dei casi di pazienti impossibilitati a farlo personalmente, i familiari dovranno esibire all’ufficio amministrativo preposto:

  1. Tessera sanitaria;

  2. Documento di identità in corso di validità.

Reception e Centralino

Un operatore è presente tutti i giorni feriali dalle ore 07.00 alle ore 21.00 ed i festivi dalle ore 08.00 alle ore 21.00.

Ritiro referti

Di norma, i referti vengono rilasciati al termine della prestazione con tempi che prevedono un’attesa di circa 10 minuti. Negli altri casi i referti vengono rilasciati, previa esibizione dell’avvenuto pagamento o comunicazione della data in cui è stata effettuata la prestazione, se esente ticket. Possono essere rilasciati anche a persona diversa dall’interessato, munita di delega.